(Martello)
Nel romanzo di Sciascia “Una storia semplice” un borioso ed ignorante questore per caso incontra il suo vecchio professore di italiano:
- “Professore, si ricorda di me?”
- “Certo che mi ricordo”
- “Nei componimenti d’italiano lei mi assegnava sempre un tre, perché copiavo. Ma una volta mi ha dato un cinque: perché?”
- “Perché aveva copiato da un autore più intelligente”
- Il questore scoppiò a ridere: “Ero piuttosto debole in italiano. Ma come vede, non è stato poi un gran guaio: sono qui, questore…”
- E il professore: “L’italiano non è l’italiano: è il ragionare. Con meno italiano lei sarebbe forse ancora più in alto”.
Il Governo ha commentato i recenti dati ISTAT con sobrio compiacimento (meglio non illudere troppo la gente): la disoccupazione nel secondo trimestre del 2017 scende al 10.9%, il livello minimo rispetto al 2012; la produzione industriale a giugno accelera a +1,1%, +5,3% tendenziale. Con meno Governo avremmo fatto molto meglio.