World Economic Forum (WEF) è un influente organismo internazionale che si diletta a prevedere ed illuminatamente indirizzare il nostro futuro a livello globale (su Brexit e Trump gli è andata storta, ma con la pandemia si è rifatto con gli interessi). Il suo guru, Klaus Schwab, recentemente è stato ricevuto in pompa magna da superMario (a Palazzo Chigi, non certo a casa per tè e pasticcini). Non avrai nulla e sarai felice: questo l’idilliaco messaggio che appare sul canale YouTube dell’illuminato Forum. Al primo posto, tra le sue deliranti otto predizioni, la fine dell’inutile proprietà privata, sostituita da non meglio identificati servizi gratuiti, magari resi possibili dall’intelligenza artificiale. In attesa di comprendere a quale marziano o collega umano finirebbero per appartenere i beni dei felici nullatenenti, eroicamente mi candido ad infelice proprietario, stoicamente accollandomi il gravoso fardello dell’amministrazione della stessa (non disdegnando l’aiuto, of course, dell’intelligenza artificiale)
Nullatenenti ma beati
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