Le tasse che si mangiano la coda

(Cristo si è fermato ad Eboli)

Gli impiegati pubblici sono “consumatori di tasse”, nel senso che i loro stipendi sono pagati dai “produttori di tasse”, cioè i contribuenti: quindi i loro stipendi dovrebbero essere esentasse, e si risparmierebbero un bel po’ di carte, di tempo e di impiegati addetti alla riscossione (Murray Rothbard, Potere e mercato). E invece no: prima ricevono lo stipendio (al netto di ritenuta), poi devono pagarci ancora tasse (ove “colpevoli” di percepire altri redditi. Il calcolo e i relativi controlli non sono agevoli: pertanto necessitano ulteriori impiegati, anch’essi stipendiati ed obbligati a pagare le tasse…

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