”Ce lo chiede l’Europa” per la spesa non vale

(vignetta di Claudio Cadei)

Approvato a larga maggioranza dal Parlamento europeo il nuovo patto di stabilità, le cui regole erano state definite più realistiche dal ministro Giancarlo Giorgetti; quest’ultimo evidentemente disconnesso dal suo stesso governo, i cui parlamentari europei infatti… si sono astenuti. Peggio euroconnesso Paolo Gentiloni, convintissimo credente nell’Europa e suo prestigioso commissario per gli affari economici, i cui ferventi europeisti europarlamentari, votando sul patto, in perfetta sintonia con gli eurocolleghi di destra del PUDS (Partito unico della spesa), si sono fermamente… astenuti. Immagino più per ragioni di politica interna ha chiosato sibillinamente Gentiloni con i cronisti. Gentiloni frigge aria ad uso degli italici velinari, l’UE se ne frega ed avvia la  procedura d’infrazione sui conti pubblici.

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