Cesare, il bottegaio e il confessore “moderno”

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(BESTI.IT)

CONFESSORE: qualcos’altro, fratello?

BOTTEGAIO: non saprei…

CONFESSORE: sei fedele a tua moglie, la rispetti?

BOTTEGAIO: non trovo il tempo per mia moglie, figuriamoci addirittura per un’amante!

CONFESSORE: e le tasse le paghi, lo fai il tuo dovere di onesto cittadino?

BOTTEGAIO: e che è ’sta novità? Mò i peccati mortali so’ otto, ci sta pure l’evasione fiscale?

CONFESSORE: la chiesa si è evoluta, si è aggiornata…

BOTTEGAIO: e proprio adesso si è aggiornata! Che ogni cento euro che mi entrano in tasca settanta se ne vanno di tasse?

CONFESSORE: figliolo, Gesù è stato chiaro: “Date a Cesare quello che è di Cesare…”

BOTTEGAIO: io glielo darei pure, ma ’sti farabutti pretendono quello che è di Cesare, di Marcantonio e pure di Cleopatra!